venerdì 27 gennaio 2012

Adorazione della Croce


ADORAZIONE DELLA CROCE


INVITO ALLA PREGHIERA

G. Venite, adoriamo Cristo, il Figlio di Dio :
con il suo sangue ci ha redenti.

A. Era come un agnello condotto a macello;
maltrattato non aprì bocca;
fu percosso a morte per la salvezza del suo popolo.

G. Ha consegnato se stesso alla morte ed è stato annoverato tra gli empi.

A. Per dare salvezza al suo popolo a tutte le nazioni sulla terra.

G. Cristo Gesù, Egli era come Dio ma non conservò gelosamente il suo essere uguale a Dio.

A. Rinunziò a tutto :
diventò come un servo, fu uomo tra gli uomini
e visse conosciuto come uno di loro.

G. Abbassò se stesso, fu obbediente fino alla morte, alla morte di croce.

  1. Perciò Dio lo ha innalzato sopra tutte le cose
e gli ha dato il nome più grande.

G. In onore di Gesù, in cielo, in terra e sotto terra, ognuno pieghi le ginocchia.

A. E per la gloria di Dio Padre,
ogni lingua proclami:
Gesù Cristo è il Signore.

Canone

Preghiera comunitaria

Noi ti adoriamo, Cristo Gesù.
Ci mettiamo in ginocchio
e non troviamo parole sufficienti
per esprimere quel che proviamo
davanti alla tua morte in croce.

Noi desideriamo, o Cristo,
gridare oggi verso la tua misericordia
più grande di ogni forza e potenza
alla quale possa appoggiarsi l'uomo.

La potenza del tuo amore
si dimostri ancora una volta più grande
del male che ci minaccia.
Si dimostri più grande dei molteplici peccati
che si arrogano in forma sempre più assoluta
la cittadinanza nella vita degli uomini .
(Giovanni Paolo II)

Dal Vangelo secondo Giovanni (12,23-33)
In quel tempo Gesù disse : "E' giunta l'ora che sia glo­rificato il Figlio dell'uomo. In verità, in verità vi dico : se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Chi ama la sua vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. Se uno mi vuol servire mi segua e dove sono io, là sarà anche il mio servo. Se uno mi serve, il Padre lo onore­rà. Ora l'anima mia è turbata; e che devo dire? Padre salvami da quest'ora? ma per questo sono giunto a quest' ora ! Padre glorifica il tuo nome".

LETTURA : alcuni brani tratti dagli scritti di S. Massimiliano Kolbe, intercalati dal Responsorio....

  • II vertice dell'Amore è lo stato nel quale è venu­to a trovarsi Gesù sulla Croce quando disse: "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?" Senza sacrificio non c'è amore. Il sacrificio dei sensi, il sacrificio del gusto, dell'udito e via dicendo. Ma al di sopra di tutto, il sacrificio della ragione e della volontà.
  • I fratelli che crocifiggono sono un tesoro: amali! Essere crocifisso per amore del Crocifisso è l'unica felicità sulla terra. Ama le croci. Croce, Croce, croce = sorgente di vera felicità.
  • In ogni cosa poi non dimentichiamo di ripetere con Gesù nell'orto degli ulivi: "Sia fatta non la mia, ma la tua Volontà". E se come avvenne nell'orto degli ulivi, Dio riter­rà opportuno non mandare ad effetto la nostra richie­sta e inviarci un calice da bere fino all'ultima goccia, non dimentichiamo che Gesù non solo ha sofferto, ma poi è altresì risorto gloriosamente. Ricordiamoci inoltre, che noi siamo protesi verso la Risurrezione anche attraverso la sofferenza.

  • La prego di non preoccuparsi quando verranno le difficoltà ma di donare tutto senza restrizioni all’Immacolata, di compiere serenamente quello che si può e di avere fiducia, di confidare nell’Immacolata senza limiti. So che non mancheranno né le contrarietà e tanto meno le croci, fors’anche molto pesanti, ma Ella può tutto. Scrivo questo per effetto di una recente esperienza personale. Le croci saranno sì un’ottima scuola, aggiungeranno meriti, opprimeranno tuttavia, nello stesso tempo eleveranno spiritualmente e insegneranno a non confidare nelle proprie ingannevoli forze, ma unicamente nell’Immacolata : Iddio, perciò, le manda per dimostrare la sua misericordia.

Contemplazione della croce

Nella croce di Cristo,
Dio ha distrutto la sapienza dei sapienti
e ha squalificato per sempre
l'intelligenza degli intelligenti.
Dio ha ridotto a pazzia
la sapienza di questo mondo.

Dio ha deciso di salvare il mondo
mediante la croce di Gesù:
questo annuncio sembra una pazzia.

Noi annunciamo Cristo crocefisso:
per alcuni è offensivo, per altri è assurdo.

La pazzia di Dio è per noi più sapiente
della sapienza dell'uomo,
e la debolezza di Dio
è ben più forte della forza dell'uomo.

Cristo per noi ha abbassato se stesso
e si è fatto obbediente fino alla morte, alla morte di croce.

Aiutaci, Signore nostro Dio,
a trovare nella croce del tuo Figlio
il tuo disegno di salvezza.

Cristo Gesù non ha mai fatto un peccato
con le sue parole non ha mai imbrogliato nessuno.

Quando lo offendevano non offendeva;
quando lo facevano soffrire
non parlava di vendetta,
ma aveva fiducia in Dio che giudica con giustizia.

Egli ha preso su di sé i nostri peccati,
e li ha portati con sé sulla croce,
per farci morire riguardo al peccato
e farci vivere una vita giusta.

Noi siamo stati liberati da una vita senza senso.
Il prezzo del nostro riscatto
non fu pagato in oro e argento,
cose che passano,
ma siamo stati riscattati
con il Sangue prezioso
di Gesù Crocefisso.

Egli si è sacrificato per noi
come agnello puro e senza macchia.
Ma Dio lo ha risuscitato dai morti
e gli ha dato la gloria.

Vedete come ci ha voluto bene il Padre !
Egli ci ha chiamati ad essere suoi figli.
E lo siamo veramente.

Dalla morte siamo passati alla vita.
La prova è questa : che amiamo i nostri fratelli.


Preghiera di abbandono (S.Francesco d'Assisi)
Sia fatta la tua volontà, o Padre,
come in cielo così in terra:
perché ti ami con tutto il cuore, pensando sempre a Te;
Ti ami con tutto me stesso,
desiderandoti sempre;
Ti ami con tutta la mia mente,
dirigendo a Te le mie riflessioni
e cercando in tutte le cose il tuo amore;
Ti ami con tutte le forze
impegnando tutto me stesso in ossequio al tuo amore
manifestato nella croce del tuo Figlio Gesù.
Affinché io ami il mio prossimo come me stesso
e lo guidi all'incontro con il tuo amore,
goda dei tuoi beni e abbia compassione dei mali altrui.

Preghiera a Maria, vergine forte

Vergine forte,
tu hai consacrato il tuo cuore dolcissimo
all'amore e al dolore;
tu rimani accanto alla croce
a consumare, generosa , la tua offerta.

Maria, vergine forte,
tu sei splendente nella fedeltà alla prova,
intrepida nella tua radicale e sofferta adesione
al volere di Colui che ti ha voluta
accanto alla croce di suo Figlio
.
Madre, forte nel dolore,
io ricorro a Te,
timida e fuggiasca,
davanti al balenar della croce
e ti imploro:
trasfondi il coraggio dal tuo cuore al mio,
rinnova il messaggio di morte del Calvario in quello
di vita della resurrezione.

Per la tua grazia, Maria,
fatta partecipe del dolore di Cristo,
possa anch'io rinascere,
collaboratrice dell'Amore che salva. Amen !

L. La morte di Gesù non è la fine, ma si apre alla risurrezione: la nostra vita è illuminata dalla speranza che noi, e tutto il mondo con noi, saremo trasformati per essere partecipi della vita gloriosa del Signore risorto.

G. Signore Gesù, che sulla via della croce hai sofferto per noi,
T. Insegnaci a portare ogni giorno la nostra croce.
G. Signore Gesù, che hai amato il Padre fino al sacrificio sulla croce,
T. Aiutaci ad amare Dio con tutto il cuore facendo la tua volontà.
G. Signore Gesù, che hai dato la vita per noi,
T. Aiutaci a donare ogni giorno la nostra vita per i fratelli.
G. Signore Gesù, che ci hai salvati morendo sulla croce,
T. Rendici annunciatori coraggiosi del tuo Vangelo di salvezza.
G. Signore Gesù, che hai perdonato ai tuoi crocifissori,
T. Aiutaci a perdonare quanti ci fanno del male.
G. Signore Gesù, che hai vinto la morte e sei risorto a nuova vita,
T. Aiutaci a diffondere nel mondo la speranza della risurrezione.

G. Preghiamo.
Scenda, o Padre, la tua benedizione su questo popolo, che ha commemorato la morte del tuo Figlio nella speranza di risorgere con Lui. Venga il perdono e la consolazione, si accresca la fede, si rafforzi la certezza della redenzione eterna. ;
Per Cristo nostro Signore.

T. Amen.
adorazione tratta dal sito kolbemission.com

Nessun commento:

Posta un commento