lunedì 26 marzo 2012

Gli ultimi due messaggi dati dalla Regina della Pace nel mese di Marzo

Messaggio annuale dato a Mirjana il 18 marzo 2012
"Cari figli! Vengo tra di voi perché desidero essere la vostra madre, la vostra interceditrice. Desidero essere il legame tra voi e il Padre celeste, la vostra mediatrice. Desidero prendervi per le mani e camminare con voi nella lotta contro lo spirito impuro. Figli miei consacratevi a Me completamente. Io prenderò le vostre vite nelle mie mani materne e vi insegnerò la pace e l’amore affidandole allora a mio Figlio. Vi chiedo di pregare e digiunare perché soltanto così saprete testimoniare il mio Figlio per mezzo del mio cuore materno in modo giusto. Pregate per i vostri pastori perché in mio Figlio possano sempre annunciare gioiosamente la Parola di Dio. Vi ringrazio. 

Messaggio dato dalla Mamma ieri a Marija del 25 di ogni mese (25 Marzo 2012)
"Cari figli! Anche oggi con gioia desidero darvi la mia benedizione materna e invitarvi alla preghiera. Che la preghiera diventi per voi bisogno affinché ogni giorno cresciate di più nella santità. Lavorate di più sulla vostra conversione perché siete lontani figlioli. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. "

Riflettendo sulle Parole di nostra Madre
Carissimi, amati fratelli e sorelle, buon giorno nei Due Sacri Cuori, cui il Padre affido' la redenzione e la corredenzione delle anime di noi tutti, figli peccatori.
Il nostro peccato sta NELL'ESSERE DIVISI, LONTANI DA DIO. Questa lontananza si traduce con seguire la nostra volontà, reputarla giusta e buona, mettendo da parte Dio che invece nei sacramenti viene per parlarci, per restituirci la figliolanza e la somiglianza col Padre, per ripulire le nostre anime sfigurate, imbrattate dalle vie impure che percorriamo con tanta facilità.
Il Padre ha affidato al Cristo la PURIFICAZIONE, LA LIBERAZIONE, LA GUARIGIONE, LA SALVEZZA E IL RISCATTO DELLE NOSTRE ANIME, percio' senza Gesù che possiamo fare? Dove possiamo andare, se non verso la corruzione, la degenerazione, la morte? Senza Cristo viviamo già ora da dannati, perchè siamo divisi in noi stessi, fra di noi fratelli e dal Padre Celeste. Nel cuore si radicano passioni malate, perverse, si infiltra l'egoismo, l'indifferenza, la disperazione, ogni sorta di lussuria carnale che non è solo la PORCIFICAZIONE DEI NOSTRI CORPI CON IL FALSO IDOLO DELLA SESSUALITA' LIBERTINA, ma la lussuria materiale, l'avidità, la gola, e di qui tutti i tesori falsi e imperituri cui attacchiamo il cuore come denaro e potere.....tutti questi dèi maledetti cui erigiamo l'altare offrendo i nostri cuori, ci tengono avvinti per prepararci un regno di DISPERAZIONE, DI DANNAZIONE, e in questo regno sappiamo cosa regna? Regna l'odio, la divisione, la discordia, la gelosia, ogni invidia, la superbia e l'orgoglio che alimentano ogni fame di gloria, di visibilità, e soprattutto regna il DOLORE, UN DOLORE ETERNO, CHE INFLIGGE NELL'ANIMA LA PENA SENZA RITORNO E SENZA FINE DELLA MANCANZA DI PACE...e ognuno di noi, questa mancanza di pace la sperimenta nella propria vita quando in sè non dimora più Dio ma satana, con tutto il suo maledetto bagaglio di dannazione, di tenebra fitta, di irrequietezza che toglie il fiato e sfianca fino all'abbattimento della SPERANZA, CHE E' VITA perchè è Dio, eterna luce, gioia e verità.
Fatta QUESTA DOVEROSA PREMESSA per entrare nelle parole di Mamma che sono di una semplicità disarmante, vediamo allora cosa ci dice Maria Ss:
Nel messaggio annuale dato a Mirijana, la Mamma celeste CI SVELA CHIARAMENTE IL RUOLO CHE VIENE A RIVESTIRE E IL COMPITO CHE VIENE A SVOLGERE PER CONTO DI DIO:
Essa è il legame, il ponte, con cui Dio vuole raggiungere in questo tempo malato, di corruzione ai massimi livelli, di apostasia enorme, di idolatria infernale, di passioni infami,  l'uomo sempre più lontano dal Suo Cuore, sempre più vittima del suo peccato, sempre più tenuto al guinzaglio dalle malattie che si è autoinflitto con l'allonanamento dal Padre e con l'asservimento a satana nelle passioni.
Il Padre ha pietà enorme dei suoi figli e richiama attraverso la  bontà e la dolcezza della Piu' Eccelsa delle Madri, perchè Sua stessa Madre, Madre della Sua Misericordia e del Suo Amore, che infonde sicurezza e si mette come rifugio amoroso a difesa del figlio turbolento dal castigo che gli sarebbe dovuto, perchè L'UOMO HA PERSO IL SENSO DEL PECCATO, DEL MALE E NON CONOSCENDOLO PIU' fa cio' che è male con una faciloneria tale che sempre più lo rende un demone, un depravato, un corrotto, un falso, un menzognero, un assassino, un ladro, un apostata, idolatra, bestemmiatore, un porco, un traditore.....Questo è il ritratto dell'uomo che vi è OGGI SOTTO AL CIELO. E questa fratelli, di venire a chiamarci di nuovo, e di nuovo, e di nuovo, e ancora, attraverso Maria è PERCHE' IL RITORNO DI CRISTO SI FA IMMINENTE e quando il Re verrà a riprendersi ogni cosa e a instaurare finalmente il Regno definitivo del Padre, quel regno che Dio ci aveva donato col crearci prima che ci corrompessimo col peccato, allora non ci sarà più il tempo della misericordia, ma il tempo giusto del castigo. Se non lasciamo che Dio ci salvi con la Sua Misericordia e non ci convertiamo con il Suo Amore, con la Sua pietà e compassione per noi, coi suoi continui richiami a invertire la rotta della nostra vita con l'abbattimento del muro che abbiamo messo tra noi e Lui, allora per noi non resterà che il CASTIGO. Dio non vuole annientarci, Dio vuole SALVARCI. Non puo' farlo senza di noi, se noi rifiutiamo la grazia e la misericordia, se noi continuiamo a rifiutare Cristo che è Colui cui il Padre ha affidato la salvezza di ognuno di noi e senza il Quale non vi è futuro per noi, allora  DA SOLI, DA NOI STESSI, ci saremo castigati. Le nostre scelte parleranno per noi e ci giudicheranno, prima ancora che lo faccia l'eterno Giudice, che ha avuto il potere di giudicare i popoli e le nazioni sulla base dell'amore, Gesù Cristo Salvatore e Redentore.
Allora non lamentiamoci con Dio quando nel mondo le cose vanno male, quando le nostre famiglie soffrono divisioni e discordie, quando le guerre ci minacciano all'orizzonte e l'uomo fa strage dei suoi simili per la supremazia di sè e del potere, perchè tutto il male e la corruzione vi sono perchè noi ABBIAMO CHIUSO LE PORTE A DIO, LO ABBIAMO CACCIATO FUORI DALLE NOSTRE VITE, SBATTUTO FUORI DALLE NOSTRE ANIME, FAMIGLIE, RAPPORTI, AFFETTI, DESIDERI, CI SIAMO CHIUSI ALL'AMORE DEL CREATORE, ABBIAMO RINNEGATO SUO FIGLIO NONOSTANTE DALLA CROCE EGLI PARLI APERTAMENTE DI PERDONO E DI SALVEZZA PER TUTTI, SALVO POI QUANDO GIUNGE DA DIO UNO STOP AL NOSTRO MALE E PIOVONO FLAGELLI NATURALI O MALATTIE, PER RICHIAMARCI A RIENTRARE IN NOI STESSI, AL NON SPRECARE IL TEMPO DELLA VITA TERRENA CHE CI E' DATO PER CONOSCERLO ED AMARLO, TEMPO BREVE CHE PASSA COME NULLA, PER FARCI COMPRENDERE A COSA IL MALE CI PREPARA, A COME RIPAGA, A COME CHIEDE IL CONTO, E SOPRATTUTTO PER RICORDARCI CHE DIO SOLO E' ETERNO E NOI DA SOLI NON POSSIAMO FARE NULLA NE' ANDARE DA NESSUNA PARTE, PERCHE' SIAMO COME TERRA E PULA CHE IL VENTO DISPERDE SENZA LASCIARE TRACCIA....
Ma puo' Dio sempre dover castigare, quando si forza nel farlo perchè è amore e tenerezza e vuole per il bene nostro che noi ci rendiamo conto della piega che stiamo dando alla nostra vita e della strada per cui ci incamminiamo, puo' sempre il Padre alzare il braccio per punire? No che non puo', perchè non lo vuole. E allora manda Maria, l'amore materno che più di ogni altro sa chinarsi sulle malattie di un figlio degenere, e Dio spera che sia la dolcezza, la tenerezza e la confidenza della vista e delle parole di una mamma a scuoterci da noi stessi, a farci comprendere, a correggerci, a invogliarci a ritornare a Lui....ecco perchè Maria è un dono della Misericordia. Per Suo mezzo la Misericordia si è incarnata, è entrata nel mondo e ha parlato e istruito il mondo intero, facendosi fin crocifiggere per mostrarci quale male sia nascosto e radicato in noi e spalancarci le porte del perdono, della speranza e della salvezza dalla morte. Da queste parole quindi traiamo l'insegnamento che SENZA MARIA, SENZA CONSACRARCI A LEI, NON RIUSCIAMO NE' POSSIAMO RAGGIUNGERE CRISTO, COMPRENDERLO, AMARLO, ACCOGLIERLO. Lei che è maestra di tutte queste cose perchè è stato fatto SENO DI DIO, Lei sola puo' aiutarci in questo obiettivo, perchè siamo completamente fuori, lontani, sbandati, ciechi e sordi. Parliamo e agiamo per il male, ognuno per il suo tornaconto, come se dopo la morte fisica tutto finisca e non ci fosse un Dio che ci attende o un satana che ha la fauce spalancata per divorarci in eterno a motivo della nostra libertà mal spesa. Saremo giudicati sull'amore, perchè dall'Amore siamo stati voluti, pensati, creati per viverci in eterno, e questa possibilità che ci era stata data ci è stata poi restituita per amore dal Padre che non ci ha mai abbandonato a noi stessi, e ci ha salvati nel Suo Figlio, per mezzo del quale ogni uomo è redento se lo vuole. SE LO VUOLE, perchè se non è così, Dio non potrà forzare la nostra libertà, siamo del resto creature intelligenti, capaci di comprendere e di scegliere, e se non sappiamo da soli percorrere la via verso il Padre perchè il peccato ci rende fragili, c'è Cristo che ci aiuta e ci insegna e ci lava nel Suo sangue, rialzandoci tutte le volte finchè NOI LO VORREMO. Cosa puo' fare un Padre follemente innamorato dei figli suoi, che li vede andare dritti dritti, convinti e spediti, di propria volontà, verso l'abisso dell'inferno? Un Padre che ci ha dato un figlio a riscatto delle nostre vite, perchè chiunque creda in Lui ritorni alla vita e abbia la vita eterna? Cosa puo' fare questo Padre se i figli disobbediscono continuamente e sempre più gravi sono le colpe che urlano al cielo, che mietono innocenti vittime, che la Giustizia deve soddisfare, che non si sanno più commuovere davanti alla Croce, a un amore che è NEL SILENZIO ELOQUENTISSIMO, e che invece è negato, bisfrattato, rifiutato, odiato, espulso dai luoghi del vivere umano, non più considerato, non più pensato, pregato, amato, guardato, che deve fare questo Padre che vede i figli sempre più malati, incancreniti dal peccato, che non sanno più fare altro che morire alla vita perchè da sè scelgono di vivere per dannarsi? DOVREBBE PUNIRE, DOVREBBE USARE LA LOGICA UMANA DEL RIPAGARE I TORTI SUBITI, perchè l'uomo non vuole più essere salvato e percio' che rimane da fare di questa creatura bruttissima? E allora ecco l'ennesimo dono di un Padre che AMA DI UNA PAZIENZA INFINITA QUESTI FIGLI DEGENERI, CORROTTI, MALATI E PIENI DI PUTREDINE....l'ultimo strumento della Sua Misericordia è Maria. Se i figli non sanno più guardare alla mamma che è l'amore più grande di un figlio, la fiducia, l'ancora da ogni male, la certezza di un amore sempre pronto al perdono e all'abbraccio, che cosa potrà Dio fare ancora con noi e per noi?????????????
Maria ce lo fa intendere chiaramente, IO SONO IL LEGAME TRA VOI E IL PADRE. Già si avvisano le parole di quanti insofferenti alla Madonna, dicono: E Cristo chi sarebbe quindi?
Cristo è quel Figlio di Dio e Maria Ss, crocifisso per amore, che dovrebbe legare l'uomo al Padre, ma noi, che siamo l'uomo di questi tempi di apostasia come mai si è visto nella storia, non ne facciamo più conto, percio' rimane solo l'amore di una Madre a richiamare a Cristo. E Chi torna a Cristo non torna forse al Padre, cui è legato eternamente nella Santissima Trinità, dall'Amore reciproco che è lo Spirito Santo? Percio' questo legame Maria lo esplica facendoci ritornare all'unione e alla comunione che non abbiamo più con Cristo, e ci indica gli strumenti, le sante armi per ottenere questo obiettivo con cui le creature si legano nuovamente al loro Creatore, sommo bene e sommo amore, ma di più NOSTRA SOMMA NECESSITA'. Non è tanto Dio che ha bisogno di noi, Dio è eternamente beato, ma siamo piuttosto noi, che abbiamo bisogno di Lui, perchè aneliamo tutti a quell'amore e quella pace, a quella luce e beatitudine che ci vengono dall'esser Figli del Padre Celeste, frutto dell'amore del Creatore. Ecco perchè non possiamo vivere felici senza, così come le piante e i fiori senza luce e acqua muoiono, perchè sussistono solo per mezzo della provvidenza divina, che gliele fornisce, così è per noi, che senza l'Amore che ci ha posti alla vita, non possiamo che morire.
Le armi di Maria sono le nostre. Rosario quindi preghiera quotidiana e S.Messa con sacramenti, quindi Gesù in noi. Riflettiamo fratelli, io parlo per me stessa, ma credo che sia bene che nessuno si senta bravo e buono perchè prega o ritiene di farlo bene, perchè Maria dice: FIGLIOLI SIETE LONTANI. Dobbiamo allora di nuovo fare un passo indietro, guardarci dentro e rosario alla mano, consacrarci alla Madonna tutti i gg, per avere in Lei la mediatrice che ci fa scudo dalle nostre stesse meschinità e fragilità, incoerenze e tradimenti, dalle nostre viltà e dal nostro disamore, quindi ci fa scudo dall'azione del maligno Cui Ella è l'eterna deputata a schiacciarne il capo per noi, per il nostro bene, per la nostra vittoria sul male, sul peccato e sulla morte a cui il divisore vuole condurci tutti per odio a Dio cui invidia Potere e Gloria, e a noi, cui invidia la sorte di Figli di questa gioia, di questa gloria, di questo potere. 
COMPRENDERE CHE RESTARE UNITI A MARIA E' LA SOLA ANCORA CHE CI RIMANE PER RITORNARE A CRISTO E' UNA GRAZIA E ANCHE QUESTA VA CHIESTA A DIO IN PREGHIERA. Se così faremo, bene per noi torneremo alla vita e alla grazia altrimenti ...bhè...prendiamoci questa colpa ennesima che ci saremo autoinflitti.
 

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