domenica 15 gennaio 2012

Le lacrime della Mamma

Le lacrime di Maria sono le perle preziose che fanno scaturire dal Cuore del Figlio innumerevoli grazie. 
Le ragioni che fanno piangere una madre sono sempre legate ai figli...figli che si mettono in situazioni pericolose, figli che stringono amicizie nefaste, figli che mentono e disertano le scuole, figli che frequentano luoghi di traviamento e di perdizione, figli che commettono reati, che si prostituiscono, che si drogano, che sono causa di dolore e di vergogna per genitori e famiglia.Questi più o meno sono i motivi che tolgono la pace e il sonno ad una madre terrena. Ora quali saranno i motivi che hanno spinto Maria a piangere nel corso degli ultimi due secoli sui figli nel mondo? Certamente Maria che è Eccellenza di Madre e Madre sopra ogni madre, oltre che di tutte le madri, non solo si preoccupa del bene temporale dei figli, ma specialmente del bene spirituale, ossia dell'anima.
Se Maria ha tanto pianto, il mondo ha certamente tanto peccato, tanto offeso, tanto affrontato Dio con superbia nel dilagare di una mentalità immorale, che ai gg nostri è imperante. Le lacrime, da La Salette a Siracusa, hanno certamente voluto richiamare il mondo a conversione. Tanto dolore di Maria è segno di un allontanamento profondissimo dell'umanità da Dio. Se la madre piange il figlio certamente è sull'orlo di un disastro imminente e quasi irrecuperabile, tale da avvilire l'amore di chi vuole proteggerlo e sollevarlo da ogni male. La perdita di un figlio è per una madre il dolore più grande che le si possa infliggere, più che se la madre soffrisse per ella stessa, anzi, le buone madri, preferirebbero essere loro parafulmini dei mali che si abbattono sui figli, proprio per lasciare questi sani e indenni. Dobbiamo dedurre che le lacrime di Maria sono state il più eloquente mezzo degli ultimi due secc. per richiamare l'attenzione dell'umanità sul degrado davvero deplorevole a cui i figli sono giunti col loro allontanare ed escludere Dio dalla propria vita.
Di fatti, un figlio che vive di fede, a Dio vicino, non puo' che essere orgoglio e notti serene per una madre, che in lui vede bontà e rettitudine, saggezza e giustizia. I figli di Dio sono gioie e riposo per i cuori delle madri.
Se tali sono per le madri terrene, figuriamoci come lo sarebbero per Maria, che altro obiettivo non ha se non quello di porre l'umanità sotto la Grazia di Dio per salvarne le sorti, per offrire la pace, per donare Gesù.
Dove vi è Maria, qui è stato deposto anche Gesù per la felicità di ogni creatura. Non vi è luogo dove Maria poggi il suo piede con la sua presenza materna, che non porti con Sè Cristo. Ancora da creature dotate di intelletto, dobbiamo comprendere che allora è naturale che il trovare Maria porti contemporaneamente al trovare Gesù. Seguire Maria è andare a Gesù, ascoltare Maria è ascoltare Dio che chiama, onorare Maria è far gioire Gesù che in lei ha posto tutte le sue compiacenze di figlio naturale e divino, pregare con Maria è arrivare già al Cuore di Cristo, perchè se prega la Madre in lei prega anche il Suo Figlio dal quale è indivisibile e col quale forma un sol Cuore. Maria è la scala e la porta del cielo, perchè attraverso il suo cuore materno e il suo amore, otteniamo in dono Gesù sempre! 
Se cio' non avviene è per Maria dolore, perchè non puo' dare a tutti i figli che le sono stati da Cristo affidati sulla Croce, la gioia e la felicità che è tutto quanto le madri desiderano dare ai propri figli.
Quindi Maria piange, tanto piange che non è possibile non comprendere la gravità di tale fatto e il messaggio che ivi è contenuto. Comprendere questi fatti significa aprire il cuore alla consapevolezza che si è sulla strada sbagliata, sull'orlo di un precipizio, che l'umanità va con le proprie scelte anticristiche verso la propria rovina.
Oggi facciamo la proposta di domandare a Dio tante conversioni per le lacrime della Madre, che resta da troppi, inascoltata, evitata, sottovalutata, ignorata, fin anche purtroppo offesa, dileggiata, oltraggiata con parole blasfeme, immagini dissacranti, menzogne e oscenità di ogni tipo.
Ribaltando questa visione non dalla parte della nostra iniquità, ma dalla parte di Maria Ss, è come se una madre che chiama i figli e li supplica di tornare indietro su una scelta disastrosa, viene derisa, e con ingratitudine offesa con atti e parole. Cosa pensate possa sentire una madre nel proprio cuore? come ella sfoga il suo immenso dolore e la sua frustrazione nell'impotenza di non poter proteggere i figli amati , contro il loro stesso volere? 
E Maria pianse...e certamente ancor oggi lo fa in molte parti del mondo...
Quale valore possono avere queste lacrime di un amore che più alto non vi è di quello materno, agli occhi del più Giusto e Santo dei Figli? Cioè Gesù? Hanno un valore immenso, tale che Gesù non puo' che concedere tutto quanto di buono viene domandato per le lacrime della Sua Santa Madre....
raccogliamo queste perle, immaginiamo di infilarle dentro un filo per farne dono a colei che le ha perdute e vedremo sul suo viso un ritrovato sorriso di gioia e di gratitudine, verso un figlio buono e pietoso che ama la madre e non vuole che pianga più.
Buona domenica in Cristo e in Maria Ss corredentrice del mondo!

Coroncina delle lacrime della Madonna
E' composta di 49 grani, divisi in gruppi di 7 e separati da 7 grani grossi; termina con 3 grani piccoli.
O Gesù, nostro divino Crocifisso, prostrati ai Tuoi piedi noi Ti offriamo le lacrime di colei che Ti ha accompagnato sulla via dolorosa del Calvario, con un amore così ardente e compassionevole. Esaudisci, o buon Maestro, le nostre suppliche e le nostre domande per l'amore delle lacrime della tua Santissima Madre. Accordaci la grazia di comprendere gli insegnamenti dolorosi che ci danno le lacrime di questa buona Madre, affinché noi adempiamo sempre la Tua Santa Volontà sulla terra, e siamo giudicati degni di lodarTi e glorificarTi eternamente in cielo. Così sia.
Sui grani grossi si alterna questa invocazione:
O Gesù
ricordati delle lacrime
di colei che ti ha amato più di tutti sulla terra,

e che ora ti ama
nel modo più ardente in cielo.
sui grani piccoli si alterna questa invocazione:
O Gesù,
esaudisci le nostre suppliche
e le nostre domande,
per amore delle lacrime
della tua Santa Madre.
infine per 3 volte:
 O Gesù
ricordati delle lacrime
di colei che ti ha amato più di tutti sulla terra,

e che ora ti ama
nel modo più ardente in cielo.
e la preghiera:
O Maria, Madre del bell'Amore, Madre di dolore e di misericordia, noi ti domandiamo di unire le tue preghiere alle nostre, affinché il tuo Divin Figlio, al quale noi ci rivolgiamo con confidenza, in virtù delle tue lacrime, esaudisca le nostre suppliche, e ci conceda, oltre le grazie che Gli domandiamo, la corona della gloria nell'eternità. Così sia.

La Coroncina fu approvata dal Vescovo di Campinas che autorizzò la celebrazione nell'Istituto della festa di Nostra Signora delle Lacrime, il 20 febbraio.
 


1 commento:

  1. Care Paola e Sam, le lacrime della Madre nostra Santissima, viste così in primo piano, commuovono anche l'anima più nera. Esse sono l'espressione di un Amore per noi inconcepibile, al quale dobbiamo abbandonarci con fiducia e serenità. E' Lei, la Madre Nostra Addolorata, che ci conduce al Figlio Gesù, prendendoci per mano, se ci lasciamo da Lei condurre. Il presupposto per aprire alla Madre Santissima il nostro cuore è la preghiera, perchè attraverso la preghiera Lei ci guida. Con la Sua guida, poi , possiamo operare nel mondo con le azioni, che non sono solo nostre, ma anche Sue, se noi lo permettiamo. Ecco allora che la santità a cui tutti tendiamo, diventa possibile grazie alla più tenera fra le Madri, Maria Santissima a cui con fiducia, ci affidiamo in tutto e per tutto. Con immenso affetto vi saluto in Gesù Nostro Signore e Maria Addolorata.
    Sergio.

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